Balocchi & Profumi

Senza alcuna intenzione di celebrare la Giornata Internazionale della Donna, Anna ed io l’altroieri volevamo solo regalarci qualche ora di tempo libero e divertirci. In che modo? Inebriandoci con i profumi più naturali e raffinati del mondo, quelli dell’Artisan Parfumeur. AP1Appuntamento in via Bagutta, con il pretesto di ricomprare il mio profumo preferito, la dolce Ambre Extrême. l-eau-d-ambre-extreme-edp-100Ma il vero scopo della visita era, come sempre, annusare molteplici intrecci di essenze create dai migliori cosiddetti “nasi” di Francia, quelli che non utilizzano ingredienti sintetici a differenza dei normali brand commerciali. APE lì, nel piccolo negozio, ci ha accolto sorridente Emilia, una specie di fatina coltissima che, un po’ come Virgilio, ci ha accompagnato in questo caso nel regno dei profumi: raccontandoci storie favolose di legni esotici come il Vetiver del Brasile e di fiori rari come il Tiaré e l’Angelica, di Montezuma e del Kamasutra, di Timbuktu e di cristalli naturali che si tramutano in essenze odorose. Chi immaginava, per esempio, che l’ambra è un prodotto biologico del capodoglio, la leggendaria balena bianca di Moby Dick simbolo ecologico della Natura per eccellenza? Così ci siamo stordite di profumi, ma anche nutrite di ricordi e di emozioni letterarie. Ci siamo sentite come Alice nel Paese delle Meraviglie. Abbiamo fatto amicizia con Emilia, che torneremo presto a trovare. E, fuori, ci siamo dette: “Questa sì che è stata un’autentica Festa della Donna”.

(3654 visualizzazioni)

I commenti sono chiusi.